domenica 13 dicembre 2009

Il Piemonte di Carlin de Paolo


Quella di Carlin de Paolo è un'azienda a conduzione familiare sita in Gorzano frazione di San Damiano d'Asti, che prende il nome da Paolo e Carlo (detto Carlin), padre e figlio.

La produzione abbraccia una vasta gamma di tipologie regionali, dal Barolo alla Barbera e al Dolcetto, passando per il Roero Arneis, lo Chardonnay e il Brut di casa.

Abbiamo avuto la posibilità di assaggiare due bottiglie di due differenti vini, entrambi dal costo inferiore ai 10 euro, di cui abbiamo deciso di parlare in un'unico post:


Piemonte - Bonarda, 2008

Vino quotidiano, nella più bella e nobile delle sue accezioni, fresco e vivo si presenta rosso con riflessi violacei e una spuma leggera, timida e riservata.

Profumo vinoso molto intenso, con una bella sensazione di frutti rossi, forse la mora è quello che più rimane impresso nel ricordo. Assaggio di giusto corpo, di bella vivacità e freschezza, con un finale leggermente amarognolo. Una bella compagnia a tavola.


Barbera d'Asti, 2007

Della Barbera se ne parla poco e spesso, forse, non se ne parla come si dovrebbe.

Splendida espressione dell'immenso terroir piemontese, e non solo, in grado di regalare vere emozioni.

Parlando della Barbera di Carlin de Paolo diremo che è bello il colore rosso violaceo, bello anche il profumo di viola, con il legno appena percettibile, come un lontano ricordo.

Fresca, intensa al gusto, con una buona acidità che la rende straordinariamente viva e un tannino morbido ma presente, armonico, parte di un vino che ha già trovato il suo equilibrio.

Come di una bella donna, quale sempre è la Barbera (quella vera) nelle sue molteplici e differenti espressioni, ne rimane a lungo il ricordo, e ad esso vi abbandonerete con piacere.

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi